lunedì 15 aprile 2013

La città più bella del mondo


A volte non mi rendo conto di quanto sia fortunata ad avere a così portata di mano una città del genere. Una città che diventa la meta per una bellissima gita fuoriporta domenicale con un sole che non vedevamo dall'anno scorso; una città che comunque rimane talmente unica e sorprendente ogni volta che la visito, in qualsiasi stagione.


Per i bambini è fantastico girare e correre tra calli e ponti senza avere il pericolo delle macchine. E io mi diverto a guardare i turisti che arrivano da tutto il mondo increduli di tanta bellezza, con lo sguardo rivolto verso l'alto a guardare un monumento.



Ma la cosa che mi sento di consigliare in assoluto a chi viene a Venezia, è di mettere in tasca la cartina e perdersi tra calli e canali perchè è solo così che si "scoprono" scorci, angoli e prospettive nuove, fuori dal solito circuito turistico obbligato.


E anche se è sempre più difficile sentire parlare in veziano e trovare i localini tipici, Venezia rimane sempre la città più bella del mondo.




mercoledì 10 aprile 2013

Simply spring

La mancanza di sole, si sà, gioca brutti scherzi. Specie nelle persone come me metereopatiche. Alla mattina si apre il balcone sperando sempre in un raggio di sole, ma anche se come stamattina lo si trova, tempo un'oretta e già ha ceduto il passo alle nuvole grigie e cariche di pioggia...


Grigio fuori e grigio in casa. Avevo bisogno di un pò di calore primaverile e così armata di forbici sono andata in giardino decisa a trovare almeno un mazzetto di un qualsiasi fiore che fosse sbocciato. In fiore ho trovato solo questi rametti di un arbusto temerario. Sono riuscita a rallegrare solo un angoletto di casa, ma essendo una mensola all'ingresso mi mette simpatia appena entro casa, anche perchè l'ho posizionato vicino alla mia frase preferita del momento.
Visto poi che una delle cose che mi mettono allegria all'istante è la cioccolata (alzi la mano a chi non fà lo stesso effetto) mi sono preparata un bel pò di panciok a modo mio (nel senso che ho improvvisato la ricetta) sfruttando la cioccolata rimasta delle uova di Pasqua.


Inutile dirvi che sono durati pochissimo...